Questo libro è poesia che diventa teatro, dialogo, incontro tra due personaggi. È testo teatrale che gioca con le visioni, i suoni, i ritmi della poesia. È una dichiarazione d’amore per i cammini, i luoghi, le strade, nata dalla necessità di un “dove” da riconquistare. Racconta la fatica del passo, il rischio dell’esplorazione, l’incanto dei paesaggi che costruiscono anima. La poesia diventa fiume, torrente che cerca il meraviglioso selvatico dentro e fuori di noi. Risuona per gli umani, gli animali presenti, per tutti i vegetali e le forme di vita. Un rinnovato abbraccio con il mondo.
“E ti vengo a cercare ogni giorno
poesia, ti cerco
nelle vie scrostate di una città,
in un vagone di metropolitana,
nel trucco di una ragazza,
in due occhi neri
che bucano l’aria
ovunque,
in una scritta graffiata su un muro,
in ogni dove…
Vorrei dirti di come l’oro
si scioglie nel mercurio
dei minerali che si legano
solamente toccandosi…”
Autori: Gianluigi Gherzi, Giuseppe Semeraro
Titolo: Mappa dei luoghi selvatici
Sottotitolo: Poesie per un dove
Formato: 13 x 19 cm
Pagine: 88